4.10.06

Ere geologiche

Il tempismo, anzi timing come dico in ufficio, è tutto. Il timing della mia vita è stato tutto sballato.

Mentre le mie amiche vivevano la loro adolescenza alcolica e casinara, io ero fidanzatissima seriamentissimo con una bella maschera da brava ragazza già arrivata chissadove.

Mentre le mie amiche uscivano dall'adolescenza, io iniziavo anacronisticamente a viverla, senza le mie amiche. Per fortuna c'era ancora tanta gente che non ne era ancora uscita.

Mentre le mie amiche lavoravano duro uscite dall'università facendosi sfruttare in nome di ambiziosi progetti gelosamente custoditi, io trovavo un lavoro abbastanza stabile e abbastanza soddisfacente.
Mentre loro adesso possono rilassarsi perchè hanno raggiunto quel tanto o poco che volevano, io ancora non ho capito dove sono, che faccio e soprattutto perchè e sono ancora in corsa anche su quello.

Mentre io iniziavo la mia convivenza, le mie amiche si erano sistemate in maniera molto più definitiva della mia e prolificavano serenamente.

Ho come la sensazione di aver sempre forzato le cose, di non essere mai stata capace di prendere una strada e seguirla, subirla forse. Ogni sei mesi un cambiamento, ogni pensiero la voglia di rimettere tutto in discussione.
Ora sono stanca però.

Parole: E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino, ovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre alla follia
ma una vita senza senso è la tortura dell'irrequietudine
e del vano desiderio.

E.L.Masters

1 commento:

Anonimo ha detto...

So di cosa parli...

Siete passati di qui in