1.2.07

Cose che nessuno sa - Zavorra1

Sono stata nominata. Oltre che dai miei genitori -è ora di andarsene!- da Gk.
La cosa mi intriga, anche perchè il primo istinto, abitudine ormai, è stato quello di pensare a qualcosa del passato che vorrei confessare alla PsicoDonna. Ma non so.
Il secondo istinto è stato di scrivere qualcosa di interessante su di me. Ma quello che c'era da dire mi sa che me lo sono già giocato sul blog.
Il terzo è stato quello di scrivere, confessare anzi, le cose più orrende di me. Forse questa può essere una terapia (chissà cosa ne penserebbe la PsicoDonna), un modo di liberarmi delle zavorre che mi sono tenuta stretta finora e che adesso però basta.

Un bel puraka/rechaka e parto con una cosa che ha a che fare con un evento di oggi: migliore amico che mi riferisce un commento fatto da un mio ex (non uno qualunque, 5 anni insieme circa 13 anni fa) in merito al fallimento della mia storia con TuttoEgo.
- Allora non è stata solo colpa mia il fallimento della ns storia...bel caratterino ancora adesso allora eh?
E' passato tanto tempo. Quei 5 anni insieme hanno un valore molto basso. Ma lo stesso ho sentito una coltellata al cuore.
Prima cosa che praticamente nessuno sa: quasi tutte le mie storie sono finite con un tradimento. E' uno schifo. La fine di una storia per me è sempre qualcosa di inaccettabile. Succede sempre che una parte di me si rende perfettamente conto che si è alla frutta, un'altra non vuole per nessun motivo rinunciare. E questa stessa parte allora si concede una piccola divagazione, come se da quello arrivasse l'energia per dare impulso a una situazione rinsecchita. In realtà è il solo modo per oltrepassare il punto di non-ritorno.
Perchè non potrei mai stare con qualcuno dopo averlo tradito.

PS: credo che quando arriverà alla zavorra 5 non avrò più amici, perlomeno tra chi legge qui

Nessun commento:

Siete passati di qui in