25.9.08

Necessità di sopravvivenza o schizofrenia?

Ieri
Tuta e maglietta rossa, piedi nudi.
Insegno a respirare e ad andare in profondità.
Sono un'insegnante di yoga.
Sono concentrata su quello che faccio.

Oggi
Tailleur, trench, borsa Piquadro.
Contratto condizioni, esigo organizzazione, presento il mio progetto.
Sono la responsabile del mio evento.
Sono concentrata su quello che faccio.


Non è molto più difficile essere uno yogi nella cultura occidentale tra doveri, mutuo, scadenze lavorative, cellulare e e-mail aziendale always on, crollo delle certezze, cemento tutto intorno?

Corollario

MadreDiFerro: e si può sapere quante volte devi andare a fare questa cosa?

(Io nella testa: certo basterebbe chiederlo)

MadreDiFerro: è proprio necessario?

(Io nella testa: per la mia testa e il mio corpo necessario quanto l'ossigeno al momento)

MadreDiFerro: se è per soldi te li do io se pulisci in casa!

(Io nella testa: per mia madre pulire cessi=yoga, farlo e insegnarlo)

24.9.08

Azioni

Prima lezione andata. Credibilità generale credo buona, anche se forse è più facile con persone di mezza età super sedentarie e sovrappeso. Anzi in realtà forse è più difficile se hai davanti gente che fa molta fatica a stare seduta a gambe incrociate con la schiena diritta.
Altro che Matsyendrasana.

I discorsi nell'aria autunnale di questi giorni vertevano sul fatto che quando ci si trova in situazioni statiche e di limitazione bisogna agire, fare qualcosa, rimettere in moto e da lì si sblocca tutto.
Stasera ho la sensazione di aver fatto un passetto che forse può portare lontano.
E se così non succederà avrò comunque camminato in una direzione nuova.

23.9.08

Sorrisi

Cambio contraccettivo. Naturalissimo e, quindi, più fallace. Scelta di coppia importante.
Lui dice: se succede è destino, ne sarei felice.
Nel caso poi bisognerebbe capire se Destino oppure un operaio cinese che alla 16esima ora di lavoro ha svalvolato. Comunque, questo sarebbe l'ultimo dei nostri pensieri, nel caso.

Scherzi a parte. Sono felice :)

22.9.08

Lunedì mattina difficile

Ma perchè la gente pensa che la propria opinione sia la più importante e, soprattutto, che vada espressa sempre e comunque?

PS: La mia situazione casa sta precipitando. L'Infinito è passato alle maniere forti. Credo sia colpa mia, mi continuo ad accanire in una cosa che NON VA...solo che le vie d'uscita indolori scarseggiano, anzi non esistono proprio...

17.9.08

Dimenticavo

Ah sì! Ho cambiato vestito, ne ho messo uno più autunnale e meno teen.
Anche questo è un piccolo salto di coscienza.

Una strada di soldi può diventare una strada di cuore?

Questa è la mia Big Question degli ultimi 3 giorni.

Premessa
La mia casa, a quasi 1 anno dal rogito, non c'è ancora. Non ci posso dormire, cucinare, farmi una doccia, guardare il panorama dai finestroni sotto le travi. Danni, un sacco di problemi, acqua entrata da tutte le parti (ma solo nella mia mansarda, la sola su una decina). I primi mesi ci credevo: certo questi guai non ci volevano ma tutto si risolve.

Questo pensiero mi scavava da mesi e ora è gigante e occupa tutto il mio palco mentale. Tutto mi dice che quella non sia la mia casa, tutto quello che riguarda quella casa va della direzione contraria a quella che dovrebbe, ci sono mille segnali che urlano: non ci vivrai.

Colpo di scena (quanto piacciono a destino/Infinto/Provvidenza)
La proposta è: rivendi la tua a noi, ne compri una più grande, stanze, giardino, zero problemi. Soluzione facileper me e probabilmente un affare per noi visto quanto sono messi male loro.

Ovvio che io e Lui parliamo tutti i giorni di vivere insieme, ogni tanto di comprare casa insieme, a volte di bambini e matrimonio.
Ma tutto ciò accade per
darmi la possibilità di uscire da una situazione immobile da mesi nella quale è inutile accanirsi e continuare a perdere tempo e soldi

o
ingolosirmi con la possibilità di ripetere i miei errori perchè da loro, forse, non o imparato tutto quello che avrei dovuto?

16.9.08

When I grow up

Testa: pensieri. Cuore: emozioni frontali.

Le due si scontrano come onde di correnti diverse il cui risultato è roba che va in tutte le direzioni con un'intensità ridotta dalla somma algebrica.
La DonnaElfo mi ha scosso di nuovo. Parole semplici, concetti complessi. Spiritualità, religione, abbandonarsi, mantra, risposte da attendere, forse quella casa non è destinata a te nè tu sei destinata a lei, salti di coscienza, ora inizi a insegnare yoga e devi essere pulita.
Sono confusa. Sento cose in movimento ma faccio fatica a mettere a fuoco.

Come dice la Guressa (è ironico eh): devo abbandonarmi come il Cristo nella pietà Rondanini. Qualcosa succederà.


PS: un tot di eventi hanno riempito fino all'orlo le mie giornate delle ultime due settimane: 31 anni suonati ieri con tanto di cena famiglia + Lui, matrimonio di amici nel cunese e relativi discorsoni di coppia + memorabilia degli anni dell'università, scontri frontali col capo deficiente e frustrato perchè continuo a ignorarlo, offerta immobiliare shock del tipo "scambio di immobile" che prevede un acquisto di casa in coppia, terrò un Mio Corso di Yoga. Direi che siamo a posto così...

Gu

Fascia serale.

RaiUno: pacchi
RaiDue: fiction poliziesco-crucca
RaiTre: un posto al sole (solo a me suona fascista 'sto titolo?)
Italia1: la ruota della fortuna...VIP (goduria doppia)
Canale5: veline (ma quanto cazzo dura??)
Rete4: Walker Texas Ranger


I bambini crescono ignoranti e rincoglioniti, le bambine con la sola prospettiva di sculettare o sorridere (le due cose insieme sarebbero il vero traguardo della loro esistenza) davanti a una telecamera.
E il Moige vive sereno.

8.9.08

Approcci

La deliziosa AmicaManu (conviventi.blogspot.com/) ha iniziato, se non erro, 8 settimane fa la sua convivenza. Subito dopo ha aperto un blog dove scrive commenti, diciamo non esattamente entusiasti per ora, in merito. Il SapoConvivente legge. A volte commenta. Non so poi esattamente come tutto questo influenzi il loro day-by-day.

Io ho aperto il mio blog ormai 2 anni e mezzo fa. Mi accingo (Santi dell'edilizia permettendo) alla mia (seconda) convivenza e il mio OcchiettiFurbi non ha mai letto una virgola del mio blog non avendo mai avuto il link da me.

Sono assolutamente certa che questo sia un sintomo peculiare della grande differenza che distingue me e lei in fatto di relazioni sentimentali.
Manu, però in che senso?
(non puoi non commentare stavolta mia cara)

7.9.08

Millennium...pouf!

Un sacco di energie spese (sprecate? investite? comunque inevitabilmente risucchiate) nel lavoro questa settimana, e da qui ai primi dicembre sarà sempre così: una lunga apnea che toglierà luce, colori e lucidità alla mia mente, sperando invece che il corpo non mi saboti mi faccia lo sgambetto.
Mi chiedo, ovviamente, il senso di tutto questo. Certo i soldi sono un grosso alibi nel rispondere in questo e in molti altri casi.

Comunque, poco male. Alle mie paure millenariste, insieme alle convizioni bio/ecologicamente fondate della SorellaScienziata sull'imminente rivolta del Pianeta e alle personali ma razionali certezze apocalittiche della AmicaManu, si somma l'ipotesi BucoNero che verrà creato al Cern di Ginevra il 10 di settembre e che inghiottirà tutto e tutti, comprese le mie restanti 350 rate del mutuo.

2.9.08

Domande che influenzano il mio martedì sera

Quanto coraggio deve avere un copy per pubblicizzare la maionese come un'ottima fonte di omega 3 perchè contiene un cenno di olio di oliva?

Devo farmi queste domande stupide altrimenti piango di nuovo guardando Million Dollar Baby.

1.9.08

Uguale o opposto

Chissenefrega è il motto dei miei genitori.
Chissenefrega
della salute
del tenere bene le cose
dei soldi, l'importante è che ce ne siano qui e ora
del volersi bene
del farsi delle domande

E' palese che IO invece me ne frego, e parecchio. Pure troppo.
E' incredibile quanto diversa io sia dai miei genitori.
Ci sono pessimi genitori, pessimi nel senso di persone, che crescono pessimi figli. Ci sono persone meravigliose che hanno figli problematici o senza nessuna qualità.

Qual è la variabile? Nel senso: qual è il fattore che decide se un figlio verrà completamente identico ai genitori oppure completamente diverso da loro?
E' genetica, educazione, solito dilemma natura-cultura, oppure è solo libero adulto arbitrio?

Parole: Marcello Marchesi
I figli sono un genere voluttuario.
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