29.10.07

Stars and shit

Mi autocito dall'aperitivo di stasera:

Meglio essere la merda tra le stelle che la stella tra le merde.

O no?
(Metaforica riflessione lavorativa ma non solo)

26.10.07

Amante/3

Per fare l'amante devi rendere anche l'altro un amante.
Ci deve essere uno straccio di contrappeso o di salutare distacco per almeno simulare un equilibrio o la tua forza contrattuale è meno di zero.

A tal fine ho avuto la geniale idea di riesumare il Motociclista Genovese nonchè Uomo Perfetto.
Quindi da un lato 24enne immaturo, incasinato, acerbo, pieno di maschere.
Dall'altro 33 anni, prontissimo ad avere un figlio, maturo, limpido.

Altro indice della mia schizofrenia imperante.

23.10.07

Amante/2

Ubriaca, come non lo ero da un tot.
Crocetta anche su Giovanissimi Occhioni. Ha capitolato proprio sotto la mia (forse) nuova casa. Adesso è il solito piano inclinato che può solo peggiorare.

Non so perchè ma ho addosso una certa insistente-puzzolente sensazione di fallimento.
...invece lo so.

Parole:
Subsonica - Coriandoli a Natale

è inutile sai il male che fa
il peso di un bacio
l'hai dato soltanto
perchè eri da solo

la colpa dov'è?
qua intorno non c'è?
sai dirmi tu dov'è?
in un giorno che piove
un giorno che tu ti senti inutile
coriandoli a natale
ed ancora troppo troppo stanco per ricominciare
ma scommetto che poi
tu te ne andrai

22.10.07

Amo Rob Brezsny

"Uno studio condotto dall'Istituto di psichiatria dell'università di Londra è giunto alla conclusione che l'uso eccessivo di sms e di email può far perdere dieci punti al quoziente di intelligenza, mentre fumare erba lo fa diminuire solo di quattro.
Per qualche settimana, però, è probabile che questi due problemi non ti riguarderanno, perché stai entrando in una fase astrologica in cui la tua mente funzionerà meglio del solito. Anzi, visto che sarai così più intelligente del solito, potresti perfino permetterti di far fuori qualche cellula cerebrale.
Anche se fumerai una canna mentre scrivi un sms, probabilmente il tuo Qi rimarrà al di sopra della media."


www.internazionale.it/oroscopo

17.10.07

Feel the pain

Un sacco di gente non vuole sentire il dolore (psicologico eh). Dà, naturalmente, fastidio.
Però il dolore ha uno scopo enorme che è ormai dimenticato: quello di ancorarci alla realtà.
Ho un sacco di amici che appena vanno sotto con certi pensieri e vedono l'orlo del baratro, della profondità, vanno a bere una birra, vanno a letto con la prima che passa, si comprano qualcosa di costoso. Distrarsi, si deve.
Non si ha più voglia di soffrire e, appena questa eventualità si profila all'orizzonte la gente se la fila. Ma quando si soffre la mente soffre, il corpo soffre e si ha la preziosa occasione di sentire davvero quello che si sta passando e di intravedere pezzi di verità.
Si chiama consapevolezza. E per arrivarci c'è un passaggio obbligato attraverso il buio dolore.
Altrimenti ce la stiamo solo raccontando alla grande.

Ero in vena di predicozzi stasera, và.

16.10.07

Programmazione neuro-linguistica

Ok, niente panico.
Penna in mano, domani mattina ore 9.00.
Niente se, niente ma, dritta all'azione perchè il pensiero mi porterebbe via di lì a gambe levate.
Contratto casa, una-due-dieci firme qua e là ed è tutto fatto: debito trentennale con rata inquietantemente impredicibile, i risparmi di tuo padre coinvolti in una scelta che doveva essere di piena indipendenza, sacrifici, mobili IKEA e vestiti solo Zara/HM per i prossimi 3 anni almeno.

Cazzo ma era necessario?
L'altra volta in due era stato moooolto più facile...

Teatro sperimentale: "Mein Kampf"
- Dubiti troppo
- Se non dubito, chi sono?
- Se dubiti troppo, chi sei?

13.10.07

Forget Paris

Tornando da Parigi sarebbe stato davvero bello che ci fosse qualcuno ad aspettarmi.
Qualcuno che avesse sentito la mia mancanza di questa settimana.
Qualcuno che magari mi aspettasse nella mia ipotetica casa nuova con un caffèlatte e dei biscotti.
Qualcuno al quale raccontare quant'è bella la Ville Lumiere.

E invece no. E grazie a questi meravigliosi pensieri, ho fatto da Linate a casa a singhiozzi e visione molto appannata.

PS: Inutile dire che, visto che la casa pare sfumare e che Giovanissimi Occhioni dopo giorni di sms a garganella dice che non si può per mille motivi esterni a noi, la sensazione "che tutto possa accadere" è beatamente finita nella Rive Gauche.

5.10.07

Friday I'm ok

Sarà che il venerdì esce l'oroscopo di internazionale.it.

Sarà che domani so già che devo per forza comprare una delle case che vedrò e il fatto di essere costretta toglie di mezzo il problema di non aver mai avuto abbastanza spinta per prendere spontaneamente questa decisione.

Sarà che il venerdì sera si addensano e si scatenano forze ed energie accumulate durante la settimana, placandosi.

Sarà che da lunedì sono 5 giorni a Parigi, ok che è lavoro ma si stacca cmq da tutto.

Sarà che un altro giovanissimo virgulto mi adula, così come un 30enne molto intelligente e molto fidanzato.

Sarà che il mutuo me lo danno davvero, pare.

Sarà che ho amici che si materializzano proprio nel momento in cui li stavo chiamando mentalmente e mai materialmente.

Sarà che sono stata proprio brava al lavoro in questo periodo, e questo farà sì che io chieda un aumento perchè, senza accorgermene, sono cresciuta professionalmente.

Sarà che dal 20 di ottobre inizio il percorso per provare a pensare di diventare un'insegnante di yoga.

Sarà che mi è venuta la sensazione che tutto possa ancora accadere.

Sto bene.

3.10.07

Queen of pain

Cenare (2 grancereali a quest'ora), piangere, scrivere al pc e provare a mettere in fila le emozioni è un casino.
Frasi orrende coi genitori che ti sembrano così giuste mentre le dici e appena ne senti l'eco fuori dalla tua bocca appaiono in tutta la loro cattiveria.
Pianti a metà perchè ormai non riesco neanche più a fare quello con il cuore.
E quella tremenda sensazione di avere un problema, dei blocchi emotivi e di non sapere indicare dove sono, tantomeno di sapere come cazzo andare oltre.

Ma tanto domani mattina mi sveglierò nel "conforto-eutanasia delle solite cose", gesti pre-ufficio e in-ufficio sempre uguali che mi ancorano al reale, all'impellente, a tutto ciò che è superfluo per la mia anima affamata. E verso mezzogiorno questo dolore e questa confusione saranno stati dispersi da qualche ora di irrilevante concretezza.

Sono così veramente stanca di me stessa. Nessuno ne vuole un po'?
Mi piacerebbe tanto far uscire chili di Anna dall'orlo dei pantaloni come fanno i carcerati con la terra scavata per scappare...
Siete passati di qui in