10.4.07

Sensi, ancora

Quando sono andata a Dialogo Nel Buio Danilo, la nostra guida non vedente, mi ha detto che ho un senso del tatto molto sviluppato. Sono stata l’unica a riconoscere certi oggetti nel buio totale.

Il tatto è un senso straordinario.
Toccare per me è necessario, essere toccata-abbracciata-coccolata è un bisogno inderogabile.

Il senso del tatto, poi, è il più onesto di tutti.
Il suono può arrivare da lontano, può essere registrato. La vista è ancora più ingannabile, le immagini facilmente falsificabili.
Se tocchi qualcosa invece è proprio perché è lì, rassicurantemente di fianco a te.

3 commenti:

kemosabe ha detto...

toccare-abbracciare-coccolare: per me è un bisogno inderogabile...

Anna ha detto...

...bè, ma non mi dai nessun altro indizio? se ci conosciamo hai la mia mail..no? ;)

kemosabe ha detto...

ho anche il tuo numero di telefono... :-)

Siete passati di qui in