31.3.06

Ri-appropriazione (in)debita 1: oggetti

Nonostante i miei decisi ma del tutto superflui tentativi di recuperare, non so bene se dettati da:
- amore
- aprioristica testardaggine
- paura che se non sarà lui nessun altro potrà

dicevo, nonostante ciò, siamo agli sgoccioli.
Ognuno ha portato via le proprie cose e siamo al dunque anche sulla divisione delle cose comuni.

Una sensazione mi sta addosso da giorni senza portermi da nessuna parte.
Le proprie cose ok.
Le cose in comune? Vabbè, ci sono i regali fatti dai rispettivi parenti, e ognuno se li prende in base alla famiglia di provenienza.
I regali degli amici? Se fatto da un amico mio è mio? E se l'amico è in comune?

E poi le note dolenti tipo: i regali reciproci.
Io non lo so...a momenti vorrei prendere tutti i suoi regali e ributtarglieli in faccia. E questo l'ho fatto. Piangendo ma l'ho fatto.
E non mi vengano a dire che i regali non si restituiscono.
Cosa me ne faccio di pezzi dolorosissimi della ns storia concretizzati in oggetti apparentemente innocenti tipo peluche, piercing (altri gioielli figuriamoci....sarebbero stati regali troppo importanti), libri, dvd?
Sarebbero solo zavorre pesantissime che mi trascinerei dietro nella mia prossima storia, nella mia vita prossima.
A 18 anni mi piaceva anche l'idea di mettere il tutto in una scatole e riaprirla a distanza di tempo ripensando a certi momenti e certe emozioni. Alla decima scatola mi sono stufata.

Sono stufa di bellissimi ricordi del passato, ne ho un ripiano di un armadio pieno. Voglio vita presente e futura. E deve essere leggera e libera, senza zavorre.

Sui regali che io ho fatto a lui idem. Per ora ho deciso di riprendermeli.
A differenza dei suoi, i miei sono regali molto poveri di soldi e molto ricchi di emozioni: una sciarpa fatta da me, un album di fotografie nostre decorato a mano, una fiaba scritta da me, un modellino su carta della nostra casa...

Che pezzi del mio cuore e delle mie emozioni più grandi finiscano in una scatola in un garage o in una soffitta mi fa abbastanza incazzare.

Dove sbaglio? Sbaglio?

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